Anno di produzione: 1963
Valore stimato: 30,00 Euro
E’ il primo modello portatile della Sony con una scala parlante lineare. Le grandi dimensioni della scala influenzano molto l’estetica della radio che si presenta con una nuova la linea abbastanza gradevole, ma forse meno originale del solito.
La griglia frontale, in metallo dorato, è circondata da una cornice cromata. Il colore argento è ripreso anche dal marchio Sony, dalla scala delle frequenze e dai comandi zigrinati della sintonia e del volume (contrapposti). La parte posteriore è in plastica nera.
Il circuito elettronico è con 8 transistor. Su questo modello non troviamo il consueto vano batteria con sportellino ma, per l’inserimento della batteria, è necessario aprire l’intero guscio in plastica posteriore. Lo smontaggio può essere effettuato con una semplice moneta svitando, nella parte posteriore, la vite centrale a testa allargata.
La TR 826 è una delle ultime radio a riportare nella scala della sintonia i cosiddetti cd marks voluti dal ministero della difesa americana nell’ambito del progetto CONELRAD (Control of Electromagnetic Radiations).
In tempi di guerra fredda gli Stati Uniti ritenevano strategica la diffusione della radio tra la popolazione.
Infatti, in attesa dei più evoluti sistemi di guida, i missili nucleari sovietici avrebbero potuto sfruttare le potenti onde radio delle trasmissioni radiotelevisive commerciali per orientarsi sul territorio nemico. Pertanto in caso di attacco tutte le trasmissioni sarebbero state sospese. Per garantire comunque un contatto con la popolazione furono stabilite due frequenze di emergenza sulla banda delle onde medie. Il governo americano a partire dal 1953 stabilì l’obbligo di inserire su tutte le radio vendute sul suolo americano due piccoli triangoli di riferimento sulla scala della sintonia che indicavano appunto le frequenze di emergenza. Questi riferimenti, che rimasero presenti sino al 1963, vennero appunto denominati cd-marks (civil defense marks).