Gentile Sig. Pierantoni,
ho ricevuto la sua lettera e apprezzato la sua sensibilità ai temi ambientali.
Riguardo alle sue osservazioni fornisco alcune informazioni.
Il progetto della raccolta differenziata dei RAEE rifiuti elettrici ed elettronici, è finanziato dalla Comunità Europea e non avrà ricadute sulla tassa dei rifiuti.
Saranno riconosciuti benefit, in buoni acquisto da spendere presso i principali supermercati e ipermercati, a coloro che avranno partecipato più attivamente al progetto, conferendo il maggior numero di RAEE nei nuovi contenitori collocati presso i punti vendita dei centri commerciali. Il dettaglio delle informazioni è acquisibile sul sito: www.rifiutielettronici.com
Non sono stati collegati premi al conferimento nei cassonetti collocati, in via sperimentale, in alcune zone dei Quartieri Navile e Reno per un principio di equità, in quanto ne fruirebbe solo una parte della popolazione.
Il passaggio al digitale, cui lei accenna, è avvenuto quando il progetto non era stato ancora approvato dalla Commissione UE.
Sottolineo che l’iniziativa anticipa comunque la norma europea ed è pilota a livello europeo a tutti gli effetti.
Confidando di averle fornito elementi utili, porgo distinti saluti.
Patrizia Gabellini
Assessore all’Urbanistica, Ambiente, Qualità Urbana e Città Storica