Mi chiamo Davide Pierantoni e sono nato a Bologna più cinquant’anni fa.
Sono sposato con Cristina e ho due figli; Michela e Stefano.
Tra le varie (troppe, direbbe Cristina) passioni ho aggiunto, in tarda età, il meraviglioso mondo della rete ed ho poi pensato di fare un sito personale. Questo spazio non è solo un blog ma anche una raccolta di idee, passioni, letture, e altro ancora.
Sono anche il fondatore e socio unico della Pianeta Papalla Production una società di pura fantasia per produzioni multimediali “artigianali” (CD, DVD, ecc.) ad esclusivo uso personale ed a titolo rigorosamente gratuito.
caro davide,
il mio commento sul sito è semplice: bello ! (qualche settimana fa ho anche trovato un paio di vecchie foto che mi riguardano)
ma ti scrivo soprattutto per salutarti, farti gli auguri e magari … perché no … riprendere i contatti, dunque: auguri a tutta la tua famiglia !
ps non sono riuscito a trovare la mail di corrado, me la puoi spedire ?
Solo con la raccolta rifiuti porta a porta (obtorto collo)
si limita l’incività segnalata.
🙂
Buongiorno, sto cercando di riparare una radiolina sony 4F-53S del 1966 che è stata barbaramente rimaneggiata. Non è che tra le sue carte ci fosse lo schema di questa radio? Mi darebbe qualche suggerimento per ricercare la documentazione? Grazie!
Cordialmente
Riccardo Lavecchia
Purtroppo lo schema della sua radio non è tra la documentazione in mio possesso.
Ho provato anche a rintracciare qualche informazione su http://www.radiomuseum.org ma è presente solo una foto (di scarsa qualità) e poco altro.
Un’altra possibile alternativa è http://www.ebay.com
Sul sito americano sono infatti in vendita a prezzo abbastanza conveniente i “Service Manual” originali Sony dei vari modelli prodotti nel corso degli anni.
Non mi sembra però che al momento ci siano pubblicazioni relative alla 4F-53S. Forse contattando il venditore di altri manuali Sony … potrebbe saltar fuori anche il suo schema.
Se troverò qualche ulteriore riferimento per la sua ricerca le farò sicuramente sapere.
Buona serata.
ciao, complimenti per il sito, molto bello !
se può servire ho lo schema PDF della SONY 4F-53 L dovrebbe unicamente differire da OL a SW. se puo servire.
Io colleziono radioline a transistor 1954-1963 per poche mi spingo fino all’inizio anni 70;principalmente mi interessano le giapponesi.
se vuoi contattarmi, ti invio il PDF.
ciao
Buongiorno Davide,
davvero molti complimenti per il sito che gestisci. Si capisce che è frutto di grande lavoro e di passione. E’ un piacere leggerlo.
Ti chiedo un consiglio. L’associazione di volontariato di cui faccio parte possiede una radio a transistor (25 x 15 cm) con copertura in pelle di marca SONNY. Secondo te si tratta di una radio realmente vintage?
Ti ringrazio molto
Ilaria,
innanzitutto ti ringrazio dei complimenti. Ricevere dei commenti positivi mi stimola a continuare nonostante il mio sia solo un sito personale con pochi visitatori.
Per quanto riguarda la tua richiesta devo dirti che controllando sui cataloghi che possiedo non risultano riferimenti alla marca Sonny. Probabilmente si tratta di un produttore secondario che ha cercato di sfruttare impropriamente il successo della “vera” Sony. In assenza di riferimenti (anche il sito radiomuseum.org non riporta nulla) per poter capire se la radio è realmente vintage devi aprirla per verificare innanzitutto se sul circuito stampato sono presenti solo dei componenti discreti. In linguaggio tecnico il componente discreto è l’opposto del circuito integrato; dovresti pertanto trovare saldati alla “basetta” tanti piccoli componenti elettronici (resistenze, condensatori, transistor, ecc.) di forma e colore diverso con pochi piedini (2,3 o 4). Se è così possiamo ben sperare in quanto la radio è probabilmente antecedente agli anni 80. Se invece trovi anche dei piccoli blocchetti neri simili a dei “millepiedi” probabilmente si tratta di un prodotto più recente.
Per stabilire l’effettivo anno di produzione occorre invece cercare all’interno delle date o delle sigle (vedi la spiegazione che ho inserito nella pagina “come datare la radio”).
Sicuramente è opportuno farsi aiutare da un amico che abbia un po’ di dimestichezza con l’elettronica.
Se non hai dei riferimenti fammi sapere; ti posso fornire il mio indirizzo mail diretto al quale potrai inviare una foto dell’interno.
Buona serata.
Davide
Buongiorno Davide,
ho letto con attenzione il tuo articolo sulla conversione del super 8 in digitale e in proposito vorrei sottoporti una domanda sul tipo di materiale da utilizzare, per avere il miglior risultato possibile senza perdere troppo tempo. A questo proposito, escludendo costosi scanner professionali e scanner economici di incerta resa, volendo fare del telecinema “casalingo” privo di fastidioso effetto “sfarfallamento” cosa utilizzare e come al meglio? (Ti scrivo di cosa dispongo, oltre al proiettore Super 8 funzionante e schermo o muro):
-Dvcam Sony vecchia di 15 anni, di ottima qualità, per l’epoca e luminosa (supporto miniDv)
-Telecamera digitale Canon XF 100 (1920×1080)
-Reflex digitale Canon (1920×1080, 24fps o 25fps)
-Mirrorless 1920×1080 a 30fps)
Ti ringrazio, ciao!
Duccio